Lo abbiamo chiamato Aristotele perché è decisamente un cane eccezionale: riflette, osserva, ragiona e, a volte, decide quando e se dare riscontro alle richieste. Insomma, un piccolo filosofo. Aristotele era uno dei beagle sottoposti a sperimentazione con altissimi livelli di dolore da una grande multinazionale di ricerca farmaceutica di Verona. Siamo riusciti a sottrarlo ad un destino di sofferenza e ora cerchiamo per lui una famiglia che gli dia la possibilità di vivere una normale vita da cane: poter mangiare del buon cibo, avere una cuccia, correre, giocare e ricevere una carezza. Tutte cose che Aristotele non ha mai avuto. Cerchiamo per lui una famiglia con un po' di esperienza, che sappia concedere del tempo al cane per capire e conoscere le nuove situazioni. La presenza di un giardino e di una zona non eccessivamente urbanizzata possono essere di aiuto. Aristotele si trova in provincia di Verona, è necessario un percorso di conoscenza reciproca prima dell’adozione.